In Memoria di Filippo Maria Tripolone |
PrPremio "Filippo Maria
Tripolone" I vincitori della sezione On-Line
I° Premio Daniele Barbisan L'ULTIMO APPUNTO DI ALESSANDRO DETTO “ALE
Enza Conti
Daniele Barbisan Leggi Il Diario
PPremio dono dello scultore Prof. Carmelo Zullo
Scrivo questa mail per avvisarvi
che pochi giorni fa sono andato a ritirare personalmente la
scultura del Prof. Carmelo Zullo a Milano. L’opera è a dir poco
eccezionale, ricca di significato a mio parere. Come ho anche
spiegato al professore, credo che la donna rappresentata sia
un’allegoria che ci rimanda alla vita reale. Numerosi sono gli
ostacoli che ci imprigionano in un angolo e ci “sotterrano” fino
alla vita, come le regole imposte, le mode, le sofferenze, ma la
nostra voglia di “guardare fuori da quella finestra” (come in
statua) non deve morire mai. Continuare ad ammirare ciò che si
desidera, a sentire l’aria fresca del mondo che entra da quella
finestra, a seguire le nostre passioni.
Un’opera fantastica che da
concretezza agli elogi che avevo sentito prima ancora di vedere
la statua. Veramente bella.
Ringrazio di cuore l’associazione
Lanterna Bianca per l’opportunità, ringrazio quest’ultima anche
per la gentilezza, la cordialità e la professionalità con cui ha
lavorato. È stata un’esperienza che ricorderò per sempre.
Grazie di cuore.
Barbisan Daniele
Carmelo Zullo Visita il sito II° Premio Mariella Scuderi “AMARO.... MATERNO AMORE” In questo diario l'autrice mette in risalto quel legame d'amore fra madre e figlio che rimane inscindibile ed oltrepassa i confini della vita, spingendosi fino all'eternità, ma l'ingrato destino dovuto certamente alla poca professionalità di un malcapitato dottore, riesce a turbare, speriamo non per sempre, l'armonia di una santa famiglia, che comunque con speranza e devozione si affida alla Madre di tutte le madri per lenire quel dolore lacerante che strugge il cuore. Marco sarà comunque la gioia di questa casa e nel tempo sarà anche quel legame che riunirà attorno a se tutta la famiglia, perché chi vive nel Signore non può dimenticare il comandamento più importante che dice: “ Amatevi come io vi ho amato”. Salvatore Maugeri
Premia , Presidente "La Lanterna Bianca" De Cola Nunzia , Mariella Scuderi Leggi il Diario
III° Premio Sebastiano Bandieramonte IL PAZIENTE E LA LE-MIA “Il paziente e la le-mia” è la storia vissuta da Sebastiano Bandieramonte con la sua malattia. Egli parla alla sua compagna d’avventura, che alla fine si è resa nemica fino ad accompagnarlo in una altra dimensione, o meglio come scrive egli “alla fine del suo pellegrinaggio terreno”. Nelle pagine ben evidente è la contrapposizione tra i due in un rapporto di amicizia e conflittualità. Bandieramonte non nasconde il suo malessere, ma sempre con fiducia spera di poter combattere il suo nemico. Nel suo diario c’è anche tanta gioia nell’ammirare la natura, alla quale egli era molto legato. L’Autore spesso parla di mistero, di rassegnazione, di coraggio di continuare a lottare confidando nella forza della fede. Egli dedica le ultime pagine a Filippo Maria Tripolone e da uomo credente ricorda la sua presenza e i suoi scritti. Tra speranza e voglia di combattere il nemico, l’Autore lascia una grande eredità ed è quella di non fermarsi mai ma di proseguire il viaggio con il sorriso sulle labbra. Enza Conti
IV° Premio Armando Jadeluca Da L’Aquila a Kosice (3:32) Leggi il Diario
V° Premio Antonio Giordano U Crivu Leggi Il Diario
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