In Memoria di
Filippo Maria Tripolone
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“Note in libertà”
2° Premio XI
Ediz Online
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Libero,
Felice: “Nomina sunt consequentia rerum”. Più che l’apparire viene rappresentato l’essere di un uomo con la ricerca dei “segni dell’anima”. Viene indagato l’ethos del personaggio, presentandolo nella sua fibra morale e nei suoi moventi: “la musica”. Al primo apparire sembra un diverso, poi nasce un’amicizia semplice, sincera, che continua ancora nel ricordo di un uomo libero e felice pur nella sua dignità di povero. Viene quasi da esclamare:”εἰ μὴ Ἀλέξανδρος ἢμην, Δίογένης ἄν ἢμην”. Giuseppe Ferrara LA LANTERNA BIANCA (…all’indomabile Dolore della Signora Ada e alla sua folle Umanità) La Lanterna Bianca in mano ad un Uomo ancora rincorre l’Anima Umana persa tra meandri arcani ed oscuri nell’eterna notte profonda e lunga. La sua Luce - faro palpitante – indica in fondo la via da seguire, illumina la meta da carpire sperando che l’Uomo trovi speranza.La Lanterna splendente nella notte, immobile come astro e stella e luna, guida il Navigante lungo la rotta verso mete anelate ed inseguite. Ma l’Uomo-navigante disperato, tra follia, rimorsi e depressioni, la Via Maestra fatica a trovare e all’inquietudine, stanco, s’inchina. Non riesce a vedere oltre il proprio sguardo la Bianca Lanterna che lo rincorre, come sirena con ameno canto vuole guidarlo verso nuovi incanti. La lanterna Bianca con caparbietà non demorde e nell’Uomo crede ancora, sa che prima o poi la sua lucentezza un barlume di Speranza gli darà. La Bianca Lanterna del buon Diogene tra solitudini, odio ed ipocondria, ancora cerca l’Anima perduta, la Lanterna Bianca di Ada De Cola con Amore, Bontà e Misericordia ha già salvato Anime sole e insane. Giuseppe Gambini |
